NEPAL
INFO GENERALI
Il Nepal è una repubblica federale democratica, il suo territorio rimane racchiuso tra l'India a sud e il Tibet (Cina) a nord, senza alcun sbocco al mare. Il Nepal è una terra con un fascino senza tempo, stretta fra le catene montuose più alte del mondo e forse per questo fortemente legata alle sue tradizioni.
Nonostante sia uno stato non molto esteso (una lunghezza di 800 km da nord-ovest a sud-est per una larghezza che varia da 90 a 230 km), il Nepal presenta a livello geografico un'enorme varietà di ambienti naturali grazie al dislivello impressionante che esiste tra aree diverse. Si va infatti dai 70 metri slm nelle aree del Terai a sud, fino alle catene montuose a nord, dove si trovano ben 8 ottomila, tra cui la vetta dell'Himalaya, la più alta in assoluto, con i suoi 8848 m slm.
In genere si viene in Nepal proprio per le montagne, per avvicinarsi il più possibile cielo, per ammirare la grandiosità e la pace della natura. Non serve necessariamente essere degli alpinisti, le catene montuose di questa terra offrono incantevoli percorsi di trekking per tutte le difficoltà.
E poi c'è la valle di Kathmandu, con le città reali di Patan e Bhaktapur... gli stupa e i templi in stile pagoda newar. Vagare a piedi per le strade di questi luoghi, mescolarsi con la gente locale, sedersi sulle scalinate di una piazza e rimanere in silenzio ad osservare abitudini, usanze e riti religiosi così diversi dai nostri è un'esperienza quasi catartica. L'atmosfera sembra spesso irreale, soprattutto poi in quei luoghi dove è ben visibile la devastazione causata del terremoto del 2015.
Quello che in genere non si sa è che il Nepal non è solo montagna, ma possiede una stretta pianura fertile che si estende lungo tutto il confine con l'India, caratterizzata da clima caldo subtropicale. Ques'area si chiama Terai ed è ricchissima di flora e fauna selvatica. Nel Parco Nazionale Reale di Chitawan ad esempio è possibile fare un safari a dorso di elefante e vedere la tigre reale del Bengala e il delfino del Gange. Sempre nel Terai sorge Lumbini, un tranquillo villaggio famoso secondo la tradizione per aver dato i natali a Siddhartha Gautama, o meglio il Buddha.
CLIMA & QUANDO ANDARE
Il clima del Nepal varia molto a seconda della zona e dell'altitudine.
Troviamo un clima tropicale anche molto caldo nelle regioni meridionali (Piana del Terai), sub-tropicale moderato nelle regioni collinari centrali, alpino nelle aree montuose a nord e sub-artico nelle zone di alta montagna. L'anno è diviso in due sole stagioni: una stagione secca da ottobre a maggio ed una stagione monsonica da giugno a settembre, con piogge giornaliere molto intense che costituiscono l’elemento climatico dominante.
La regione pianeggiante del Terai è caratterizzata da un clima mite d'inverno, di notte può fare anche freddino, poi la temperatura aumenta fino a toccare i 40, anche 45°C da aprile a giugno. Con l'arrivo delle piogge, che qui sono continue ed intense, la temperatura scende e si stabilizza intorno ai 30-32°C, ma l'umidità aumenta molto.
Nelle aree centrali il clima è più temperato. A Kathmandu (1400 m slm) e Pokhara (800 m slm) il clima è abbastanza simile. D'inverno l'escursione termica può essere notevole tra la notte e il giorno: mentre di notte fa freddo, le giornate sono in genere soleggiate con temperature anche sui 20°C. D'estate le piogge possono essere abbondanti... a questo proposito Pokhara si può aggiudicare il premio di città più piovosa del Nepal, con il suo picco di circa 900 mm di pioggia nei mesi di luglio-agosto.
In montagna la temperatura e la piovosità variano con l'altezza e con l'esposizione dei versanti. Le precipitazioni non sono mai forti poichè i monsoni faticano a penetrare le vallate.
Il periodo migliore per un viaggio in Nepal va da novembre a febbraio. Per i trekking i mesi da favorire sono marzo-aprile ma più ancora da metà ottobre a tutto novembre. Anzi, aggiungerei anche un po di dicembre per quanto riguarda il circuito dell'Annapurna: in linea di massima infatti d'inverno il cielo è completamente sgombro di nubi ed è di un azzurro intenso, le temperature sono fredde di notte, ma comunque miti di giorno, i sentieri non sono affollati e l'atmosfera della montagna è molto più godibile. In alta quota comunque il meteo può variare improvvisamente, per cui è bene essere attrezzati per ogni evenienza.
PASSAPORTO & VISTO
Passaporto: E' necessario avere con sè il Passaporto con validità residua di almeno sei mesi dalla data d'ingresso nel Paese e due pagine libere.
Visto d'ingresso: per l'ingresso nel paese è obbligatorio il visto turistico, che può essere richiesto online o più semplicemente acquistato direttamente nei punti d'entrata nel paese o nell'aeroporto di Kathmandu. Il visto è multientry e si può scegliere con validità di 15, 30 oppure 90 giorni, il costo è rispettivamente di 25, 40 e 100 USD. Per l'ottenimento si deve inoltre compilare un modulo e fornire due fototessere a colori.
VOLI
Non ci sono voli diretti dall'Italia, quindi bisogna considerare almeno uno scalo a Nuova Delhi oppure in uno dei paesi della penisola arabica. Durante i periodi di Natale e ferragosto il biglietto aereo può costare intorno ai 750-1000 euro, a seconda di quando si decide l'acquisto. Durante il resto dell'anno si riesce a volare facimente con circa 700 euro a/r, ma è possibile trovare biglietti anche a 550-600 euro.
RELIGIONE
Le principali religioni professate sono quelle induista (80%), buddhista (10%) e musulmana (4,4%).
SICUREZZA
Sono stata in Nepal nel novembre 2016, personalmente non ho mai assistito ad episodi violenti e non ho mai avuto la sensazione di sentirmi in pericolo. Per ragioni politiche, recentemente ci sono stati scontri violenti nella regione del Terai, l'area pianeggiante a confine con l'India. Il resto del paese è comunque tranquillo.
Non sono segnalati episodi di terrorismo.
Per aggiornamenti sul paese consiglio in ogni caso di leggere le informazioni sul sito della Farnesina.
VACCINAZIONI
Non è obbligatoria alcuna vaccinazione, ma sono consigliate quelle per epatite A e B, l'antitifica e l'antirabbica. E' comunque opportuno rivolgersi al proprio medico o alla propria ASL per ottenere tutte le informazioni precauzionali del caso.
Si consiglia di bere acqua o bevande da bottiglie o recipienti sigillati, e se questo non fosse possibile, è bene comunque bollire o purificare l'acqua. A tal proposito in Kathmandu e lungo i percorsi di trekking vendono apposite pastiglie che si chiamano "Aquatabs".
ASSICURAZIONE DI VIAGGIO
E' fortemente consigliato avere un'assicurazione di viaggio, il cui acquisto può essere effettuato presso diverse compagnie.
(Esempi di assicurazioni di viaggio online: Columbus Direct, Europassistance, Allianz, AXA Assistance, ERV Italia, Coverwise, Viaggi Sicuri, Filodiretto)
IN VALIGIA
...oppure nello zaino, questo è un elenco delle cose che suggerisco di portare con sè:
Per il bagno:
spazzolino, dentifricio, pettine, shampo, bagnoschiuma, crema viso, crema solare, crema doposole, gel aloe vera.
Per il vestiario, dipende molto dal periodo del viaggio e da cosa si intende visitare. In ogni caso deve essere sportivo, informale e per le donne, non “provocatorio”, visti i costumi locali.
Se si è in estate e si vuole visitare il Terai, servono vestiti molto leggeri e freschi.
Se non si intende visitare il Terai, in ogni caso servono sia abiti leggeri per il giorno, qualsiasi sia la stagione, sia abiti più pesanti per la sera. Per Kathmandu e Pokhara magari basta una felpa se si è in estate, mentre servono giacca capello e guanti d’inverno. In entrambe le cittadine comunque è possibile comprare abiti a poco prezzo.
Se si intendono fare trekking, con percorsi sopra i 2000 metri, rimando all'articolo "Il Circuito dell'Annapurna". L'attrezzatura dipende comunque molto dal tipo di trekking che volete fare e dal periodo dell'anno.
Altro:
zainetto e marsupio, macchina fotografica, cellulare, caricabatterie (non servono adattatori), un powerbank, io ho sempre anche un tablet e qualcosa da leggere (comodissimo il kindle), cuffie/auricolari, una biro.
MEDICINALI consigliati
Quando viaggio io porto con me una farmacia intera e alla fine si rivela sempre utile! 🙂
Medicinali: ...ecco una lista di possibili medicinali che possono rivelarsi utili:
- antinfiammatorio (ketoprofene, ad es. Oki; ibuprofene, ad es. Brufen, Moment, ecc.)
- antistaminico (venduti dietro prescrizione medica, non vanno assunti insieme ad alcolici)
- crema per dermatiti, ustioni, punture d'insetti (es. Gentalyn, ecc.)
- antipiretico/analgesico (Paracetamolo, ad es. Tachipirina ecc.)
- antidiarroico (es. Imodium, Loperamide, ecc.)
- fermenti lattici in caso di dissenteria (es. Enterogermina, ecc.)
- antiacido/antigastrite/antispastico/antinausea (Buscopan, Nexium, Maalox, Plasil,ecc.)
- antibiotico intestinale (es. Bimixin, ecc.)
- antibiotico ad ampio spettro (amoxicillina, ad es. Augmentin,ecc.)
- integratore sali minerali (tipo Polase)
- altro (ad es. Furandantin per cistite, Canesten e Gynocanesten per infezioni fungine, ecc)
inoltre:
- disinfettante (garzette monouso, ecc.)
- cerotti, bende, garze
- termometro
- forbici e pinzette
- protezione solare
- repellente per insetti (tipo autan stick o spray).
Inoltre è bene portare una scorta dei farmaci che si assumono abitualmente, di riporre i medicinali nel bagaglio a mano (attenzione alle limitazioni riguardo eventuali liquidi), controllando la data di scadenza.
Per quanto riguarda i trekking in alta montagna, si consigliano:
- diamox, è un diuretico che necessita di ricetta medica... se non lo comprate, no problem, tanto qualcuno che c'è l'ha si trova sicuramente lungo il percorso. Il suo uso è strettamente legato ed episodi di mal di montagna e andrebbe evitato cercando soluzioni alternative, ossia bere molto e scendere di quota
- pastiglie per purificare l'acqua, si trovano in Kathmandu e si chiamano "Aquatabs".
MANGIARE & BERE
La cucina nepalese è un connubio tra quella tibetana e quella indiana... il sapore dei cibi è sempre molto speziato e può essere anche molto molto piccante. Cumino, paprika, peperoncino, coriandolo, aglio, cipolla, zenzero... qualunque sia il piatto, questi sapori non manceranno di certo.
Il piatto tipico per eccellenza è il "dal bhat", che comprende riso bianco cotto al vapore, zuppa di lenticchie (dal), verdure in foglia stufate, patate e un curry vegetariano o di carne. E' consumato quotidianamente dalla maggior parte delle famiglie nepalesi, per cui è possibile trovarlo ovunque e costa sempre poco, inoltre quando avrai finito la tua razione potrai fare il bis e anche il tris, e tutto sarà sempre compreso nel prezzo. Andrebbe mangiato senza posate e soltanto con la mano destra, ma per fortuna questa regola la possiamo lasciare tranquillamente ai locali. Altri piatti tipici sono i noodles, i momo (ravioli) e i curry, tutti presenti nelle varienti veg o di carne, fritti, bolliti oppure al vapore. E poi ci sono le zuppe in infinite varianti. In alta quota è spesso consigliata la zuppa di aglio, pare sia un toccasana contro il mal di montagna.
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